Duecentosettantacinquemila euro per la messa in sicurezza del costone roccioso sopra la strada statale 187, in contrada Belvedere: si tratta di un intervento di somma urgenza per evitare il rischio di caduta massi in una zona soprastante la transitata arteria stradale che ha già visto numerosi cedimenti che si intensificano in inverno con le precipitazioni. I 275 mila euro si vanno ad aggiungere ai 265 mila euro ottenuti dall'amministrazione ad ottobre per la messa in sicurezza di un’altra zona del paese a rischio crolli: il costone roccioso di via Puccini. L’assessorato regionale alle Infrastrutture e Mobilità, dopo un sopralluogo effettuato ad ottobre per un cedimento verificatosi in contrada Belvedere, ha riconosciuto la necessità di intervenire urgentemente così come confermato da un ulteriore e più recente sopralluogo del 21 maggio. "Un altro intervento di estrema urgenza e atteso da decenni che ci viene finanziato con una cospicua somma che servirà a mettere in sicurezza un’area dove si sono verificate frane e cadute massi. Ringraziamo il Genio Civile di Trapani in particolare l’ingegnere capo Giovanni Indelicato, l’ingegnere Mario Aurelio Di Trapani e l’architetto Gaspare Giuseppe Motisi – afferma il sindaco Nicolò Coppola -. Questo intervento in zona Belvedere è stato più volte sollecitato per la situazione di alto rischio in cui si trova l’area così come quella di via Puccini, nella zona sovrastante viale Leonardo Zangara per la quale abbiamo ottenuto la messa in sicurezza dopo lunghissima attesa. Siamo soddisfatti di aver raggiunto questi due importanti traguardi per la sicurezza della collettività. Abbiamo tenuto costantemente sotto controllo le aree a rischio frane -conclude il sindaco Nicolò Coppola- ottenendo la messa in sicurezza di due diverse zone a rischio idrogeologico e continuiamo a lavorare in tale direzione". Così come nel caso di via Puccini, dove l’assessorato regionale ha autorizzato l’esecuzione delle opere per 265 mila euro, anche in zona Belvedere a salvaguardia “della pubblica e privata incolumità”, la Regione ha autorizzato l’intervento con la modalità della somma urgenza (275 mila euro: 200 mila euro per lavori e 75 mila euro per somme a disposizione dell’amministrazione).