La sua carriera sportiva, si era prevalentemente svolta negli Usa, dove giovanissimo, lui nato nel 1933 ad Alia in provincia di Palermo, si era trasferito. Uno sportivo puro, un amante delle velocità, delle auto sportive, moderne e d’epoca: era Nick Dioguardi. Ad Alia e non solo nel suo paese natio, dove era tornato negli anni ’80, era considerato una vera istituzione. A lui si rivolgevano giovani e meno giovani che lo raggiungevano da tutta la Sicilia, per aver raccontate le sue gesta americane o per aver riparate e restaurate le automobili. Un grave incidente occorsogli, negli anni ’70, sulla pista di Riverside, ne aveva comprovesso la carriera e messo in pericolo la vita. Nick rimase per quasi un anno ricoverato in ospedale, con varie fratture e con ustioni profonde ma, grazie all’impegno dei medici americani, si riprese e, dopo qualche anno tornò, non solo a gareggiare ma a fare lo stuntman e la controfigura in alcuni film. Lo ricordiamo infatti quale controfigura nel film “il Maggiolino tutto matto” e nel “Padrino parte III”. Nick fu animatore di una memorabile gara di kart svoltasi ad Alia nel 1992 e partecipa, (come si vede dalla foto), da apripista allo slalom nella sua città svoltosi, nell’agosto del 2011. I funerali, ai quali ha partecipato una folla commossa, si sono svolti ieri, mercoledì 13 maggio, nella Chiesa di Sant’Anna di Alia. Siamo certi che i suoi concittadini, troveranno il modo per ricordarlo e per tenerne viva la memoria tra gli sportivi siciliani. Noi lo vogliamo ricordare così come lui amava, sorridente e soddisfatto alla guida della sua Lotus rossa.