Anche a Palermo, cosi come in altri 150 comuni, parte la sperimentazione delle nuove metodologie censuarie che rivoluzioneranno – si prevede già a partire dal 2017 – l’idea di Censimento della Popolazione e delle Abitazioni. Il nuovo censimento, oltre a rispondere alla sempre più elevata richiesta di dati aggiornati con la produzione di informazioni statistiche dettagliate con cadenza annuale (e non più decennale come avvenuto fino ad oggi, tanto da denominarlo “Censimento permanente”), ha tra i suoi obiettivi la riduzione del cosiddetto “fastidio statistico” per il rispondente e la riduzione dei costi delle operazioni censuarie, attraverso un minor numero di famiglie da intervistare ed utilizzando dati di fonti amministrative come, ad esempio, i dati dell’archivio anagrafico. L’innovazione metodologicamente più importante sarà, infatti, l’utilizzo di rilevazioni campionarie che coinvolgeranno un campione di famiglie che sarà rinnovato annualmente. Altra grande novità prevista è il passaggio a strumenti di rilevazione informatici che dovrebbero azzerare il consumo di carta. La sperimentazione comprende due diverse fasi di rilevazioni. La prima è la cosiddetta “Couting-Sample”, supportata da 16 rilevatori, riconoscibili da un tesserino identificativo, che lavoreranno con l'ausilio di tablet in 46 piccole zone della città già a partire dai prossimi giorni e fino a metà giugno. Negli edifici delle zone interessate dalla rilevazione saranno affisse delle locandine informative e le famiglie coinvolte (circa 3.900) saranno informate da una lettera dell’Istat distribuita dagli stessi rilevatori. Dopo aver confermato la correttezza degli indirizzi, i rilevatori procederanno ad intervistare le famiglie che vivono abitualmente nelle zone individuate. Il questionario della “C-Sample” è molto breve e si limita alla richiesta di dati anagrafici e poco altro. La seconda rilevazione da sperimentare è la cosiddetta “D-Sample” (sui dati socio-economici) e si svolgerà dall’11 maggio ai primi giorni di luglio, coinvolgendo in totale 5.480 famiglie. Per questa indagine le famiglie campione saranno invitate a compilare un questionario via WEB utilizzando le credenziali e le istruzioni che saranno inviate per posta direttamente dall’Istat. Le famiglie che non hanno l’accesso a internet potranno contattare il Servizio Statistica del Comune o chiamare il numero verde dell’Istat (800.13.94.00), attivo già dallo scorso 13 aprile, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 17.00 esclusi i festivi. Tutte le informazioni raccolte saranno tutelate dal segreto statistico e potranno essere diffuse soltanto in forma aggregata, in modo tale che non sia possibile risalire ai soggetti che li forniscono o ai quali si riferiscono.