La Polizia di Stato, ha tratto in arresto un 40enne palermitano ritenuto responsabile dei reati di violenza privata, minacce di morte e stalking. Poliziotti appartenenti al Commissariato di Mondello”, durante il regolare servizio di controllo del territorio, hanno raccolto la nota diramata dalla locale Sala Operativa, riguardante il rintraccio di un’autovettura, di cui si dava descrizione, con a bordo due persone, marito e moglie, in via dell’Olimpo. Gli agenti hanno intercettato l’autovettura segnalata all’altezza della Piazza Simon Bolivar: l’uomo alla guida era sceso dal veicolo, mentre la donna era rimasta sul mezzo, visibilmente provata ed in forte stato di agitazione. L’uomo è stato fermato. I poliziotti hanno appreso dalla donna come il marito, mentre erano in macchina, dirigendosi verso Monte Pellegrino, avrebbe manifestato propositi di omicidio-suicidio e a nulla sarebbero valsi i tentativi di dissuaderlo. Infatti l’uomo aveva cominciato ad avere una condotta di guida estremamente pericolosa, e stringendo il braccio della consorte, le impediva di chiedere aiuto tramite cellulare. L’intervento di un motociclista, accortosi delle grida d’aiuto della donna, ha evitato che la vicenda potesse assumere contorni più tragici. Secondo la versione della donna, il rapporto con il proprio coniuge si era deteriorato da tempo, dal momento in cui l’uomo si era dovuto trasferire al nord per lavoro. Il fatto di dover stare per lunghi periodi lontano da casa, l’aveva fatto diventare eccessivamente geloso. Questi atteggiamenti venivano manifestati costantemente con continue telefonate, sms, e nei giorni in cui faceva rientro a casa, anche con pedinamenti , scenate e comportamenti ossessivamente possessivi. I coniugi sono stati condotti presso gli uffici di Polizia, dove l’uomo avrebbe confermato i fatti odierni, mentre la donna, vinta dallo sconforto, ha sporto denuncia. Alla luce di quanto emerso, l’uomo è stato tratto in arresto per i reati di violenza privata, minacce di morte e stalking. L’uomo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso le camere di sicurezza della Questura. In sede di “direttissima” l’arresto è stato convalidato.