Ha avuto inizio ieri pomeriggio, nei locali della palestra dell’istituto Antonio Veneziano di Monreale, il corso gratuito di difesa personale organizzato dall’Associazione Nazionale Polizia di Stato. Circa sessanta gli iscritti, divisi in due turni e in diverse giornate.
“Sono sempre stata incuriosita e interessata a questo genere di corsi, – racconta la professoressa Taormina – sono importanti soprattutto per noi donne che, possiamo ritrovarci in pochi minuti in situazioni sgradevoli”.
“Ho incoraggiato le mie alunne a partecipare – spiega invece la professoressa Termini, della succursale di Aquino – per imparare a difenderci e a gestire le paure e le emozioni che si presentano durante un tentativo di aggressione”.
E’ stato l’agente di polizia Salvo Ferrante, maestro di Aikido, con l’assistenza di Enrico Angotti a spiegare le tecniche e l’atteggiamento mentale da tenere in circostanze di pericolo: “Il corso – spiega Ferrante – è concepito indipendentemente dall’età e dalle condizioni fisiche. Non è un corso di arti marziali, ne di preparazione atletica. Le tecniche da noi studiate e utilizzate, provengono da un connubio di stili giapponesi, cinesi e indonesiani”.
Difendersi dunque, con qualsiasi cosa uno abbia a disposizione, come una penna, una chiave. Imparare la difesa verbale, ma soprattutto imparare a prevenire le aggressioni e le situazioni a rischio, aumentando la sicurezza di se’ diminuendo di conseguenza la propria sensazione di vulnerabilità. Il corso, ha come obiettivo quello di contrastare i fenomeni di violenza sulle donne e di combattere il fenomeno del bullismo, ma è comunque aperto a tutti, giovani e meno giovani che hanno voglia di imparare a difendersi in quelle situazioni che possono presentarsi tutti i giorni, come scippi, tentativi di rapine con e senza armi o tentativi di stupro.
“Miriamo – continua Ferrante – ad uno studio psicologico personale, ogni partecipante avrà la possibilità di capire e sconfiggere le proprie paure, imparando a vivere senza ansie e pensando comunque di poter prevenire situazioni di pericolo, evitando luoghi, ambienti e momenti favorevoli a qualsiasi genere di aggressione”.
Il corso, è stato accolto con piacere anche dalle mamme e ne ha viste diverse partecipare; “Ho sempre cercato di insegnare a mia figlia come affrontare eventuali situazioni di bullismo, – ci ha raccontato una di loro – che molte volte si trasformano in vere e proprie violenze, rivolte a quei ragazzi e ragazze magari un pò più timidi degli altri. Sono felicissima di aver convinto mia figlia a partecipare, spero che questo genere di incontri si ripetano”.
Presenti in rappresentanza della sezione monrealese dell’Anps, il presidente Santo Gaziano e il segretario economo Francesca Mannino. Il secondo incontro con il corso è fissato per mercoledì 15 aprile sempre alle 15, questa volta con il Sovrintendente della Polizia di Stato Attilio Guastella, maestro di Taekewondo.