Arrestato dalla polizia, un 44enne palermitano, per stalking. A risolvere l’ennesimo caso di stalking maturato tra le mura domestiche, nella zona limitrofa alla via Pitrè, sono stati i poliziotti del Commissariato “Porta Nuova”. Protagonista della vicenda una coppia di coniugi, di fatto già separata da qualche tempo, per scelta della donna non condivisa dall’uomo. Proprio questa differenza di vedute avrebbe generato contrasti e comportamenti vessatori da parte del marito. “L’uomo non si sarebbe limitato ad esporre civilmente il suo dissenso alla separazione – spiegano gli agenti – ma dinanzi al rifiuto della moglie avrebbe inscenato blitz ed asfissianti pressioni, raggiungendo la vittima a casa e, persino sul posto di lavoro. Le aberrazioni del marito sarebbero persistite anche a dispetto della posizione favorevole alla madre tenuta dai tre figli della coppia”. “Ieri – continuano dalla questura – l’ennesimo molesto avvicinamento dell’uomo a casa della donna. Quando gli agenti, allertati dalla donna sono giunti sul luogo segnalato, lo stalker si era già allontanato. A distanza di qualche minuto, l’uomo, forse pensando che i poliziotti avessero già abbandonato il posto, non ha resistito alla tentazione di importunare l’ex coniuge, stavolta telefonicamente: è così giunta una chiamata al telefono della donna dai soliti contenuti truculenti e minacciosi”. La gravità delle frasi dell’uomo, ascoltata in vivavoce anche dai poliziotti, ha convinto gli agenti a raggiungerlo presso il domicilio di un parente, per arrestarlo. Il provvedimento è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria che ne ha disposto il divieto di avvicinamento dei luoghi frequentati dalla moglie a meno di 200 metri.