Le venivano concessi dei permessi retribuiti, grazie alla legge 104 per assistere il padre affetto da invalidità totale, ma invece andava in giro per l'Europa per partecipare con il compagno, ad alcune kermesse europee di tango argentino. Difficile capire se sia stata più forte la passione per il ballo o la certezza di impunità della donna, un'insegnante 39enne, se si pensa che in una delle circostanze contestate la donna non ha esitato a prestare il proprio volto ad un manifesto pubblicitario per una esibizione in Spagna, rintracciabile anche su Internet. I poliziotti hanno ascoltato anche la dirigente scolastica dell’istituto superiore presso il quale l’insegnante presta servizio, la quale ha riferito delle difficoltà organizzative legate alla sostituzione dell’insegnante che, nei termini di legge previsti dalla normativa a tutela dei familiari disabili o invalidati, vigente, ha chiesto ed ottenuto i giorni di permesso retribuito agganciandoli a festività infrasettimanali. Intanto il M.I.U.R. – Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia – ha formalmente richiesto agli Uffici competenti maggiori informazioni per gli eventuali aspetti di natura disciplinare a carico della docente. La donna è stata denunciata per truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato e falsità ideologica.