Nove tonnellate di concime fertilizzante illegale sono state sequestrate dai finanzieri del 1° Nucleo Operativo Metropolitano unitamente a funzionari del locale Ufficio delle Dogane. Il provvedimento nell’ambito delle operazioni di controllo assicurate presso il porto di Palermo sulle merci in importazione nel territorio dello Stato, dopo mirate attività di analisi dei profili di rischio sul complesso del flusso merci in transito dallo scalo portuale del capoluogo siciliano. Il fertilizzante era stivato in un container proveniente dall’India e destinato ad un importatore palermitano.
“Poiché dalle operazioni di analisi e dal preliminare controllo documentale del carico – spiegano i militari – sorgevano sospetti circa l’effettiva qualità merceologica dei prodotti in esame, si procedeva ad una più accurata ricognizione fisica del container”. L’ispezione delle Fiamme Gialle e dai funzionari doganali, ha permesso di riscontrare violazioni in merito all’etichettatura applicata sui fertilizzanti, concernenti l’assenza di alcune indicazioni obbligatorie e indispensabili per l’identificazione e la tracciabilità della merce. Per questo motivo i militari hanno sottoposto a sequestro amministrativo tutto il carico, mentre all’importatore è stata comminata una sanzione pecuniaria che può variare da un minimo di 2.500 euro a un massimo di 6.000 euro.