La Polizia di Stato ha tratto in arresto, in flagranza di reato, M.E. 29enne bulgaro con cittadinanza italiana, A.A. 22enne e M.M.B. 44enne entrambi nati in Romania e, in Italia senza fissa dimora, poiché ritenuti responsabili di rissa aggravata, oltraggio, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. E' successo ieri, alle prime luci dell’alba, quando poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e soccorso pubblico, avvisati dalla sala operativa, si sono recati in via Maqueda dove era stata segnalata una rissa. Giunti sul posto, gli agenti hanno visto tre persone picchiarsi tra loro e con l’ausilio di altre pattuglie, nel frattempo intervenute, hanno cercato di dividerli. L’intervento è stato reso ancor più difficoltoso, in quanto i tre non curanti dell’arrivo delle Forze dell’Ordine, hanno continuato a malmenarsi, scalciando anche all’indirizzo degli agenti che stavano tentando di porre fine alla baraonda. Dopo averli bloccati ed identificati per E.M., A.A., e M.M.B., gli agenti hanno chiesto, per le cure del caso, l’intervento del personale medico del 118, visto che i tre uomini, presentavano diverse ferite ed ecchimosi. Sin dalle prime battute i tre uomini, in evidente stato di ebbrezza, hanno mostrato atteggiamenti ostili verso gli agenti di Polizia, con resistenza attiva e minacce. Anche durante il trasporto presso gli Uffici, E.M. ha cercato ripetutamente di danneggiare la vettura di servizio. Durante la perquisizione personale effettuata sul posto agli uomini, M.M.B., è stato trovato in possesso, in una delle tasche del pantalone un’arma da punta e taglio. I tre uomini sono stati arrestati per rissa aggravata, oltraggio, minacce e resistenza a pubblico ufficiale e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria condotti presso le locali Camere di Sicurezza della Questura in attesa del rito della direttissima che verrà celebrato in data odierna.