Si abbatte l’ennesima tegola sulla problematica dei rifiuti. A farne le spese il comune di Altofonte che, a causa di presunti atti di vandalismo (in corso le indagini dei Carabinieri)avvenuti nella scorsa notte, si ritrova con i mezzi totalmente fuori uso a causa delle sprangate che ne hanno distrutto i vetri. “Dopo appena 15 giorni dalla mia nomina – dichiara l’Assessore comunale ai rifiuti, Gaspare Pandolfo – abbiamo fronteggiato una continua emergenza che ha visto: il blocco dei pagamenti a causa del pignoramento AMIA, i mezzi carichi che non potevano scaricare a Siculiana per il limite di capienza, di seguito la chiusura della stessa discarica di Siculiana che ci costringe nuovamente a conferire a Catania pur appartenendo Altofonte all’area metropolitana, le dimissioni del Commissario Straordinario ai rifiuti, mezzi senza assicurazione o guasti. Gli stessi mezzi, più volte riparati, adesso vengono anche vandalizzati. Come Amministratori comunali stiamo facendo e abbiamo fatto il possibile e l’impossibile, ma la misura è ormai colma”. In questo quadro si colloca l’esasperazione dei lavoratori che  non percepiscono gli stipendi da tre mesi e pertanto sono preoccupati per un futuro che risulta incerto. “La situazione sta diventando davvero insostenibile – afferma Nino Di Matteo, Sindaco di Altofonte – noi Amministratori locali non ci stiamo a diventare le vittime sacrificali di un sistema di gestione che si è rivelato totalmente fallimentare e ci uniamo allo sdegno dei nostri concittadini per questo scempio che il nostro paese è costretto a subire nonostante l’impegno quotidiano e costante di tutta l’Amministrazione che paga regolarmente per lo svolgimento del servizio. Partecipiamo continuamente a riunioni presso il Dipartimento regionale dei rifiuti, in cui vengono sottoscritti accordi all’unanimità che poi non vengono rispettati o fatti valere da qualcuno. Le Autorità regionali competenti, si assumano le proprie responsabilità e intervengano prontamente  per fornire un servizio che sia all’altezza delle onerose tasse sui rifiuti che i cittadini sono costretti a pagare”.