Commovente, toccante, partecipata ma soprattutto sentita la manifestazione svoltasi stamattina presso il plesso “Agnese Piraino Leto Borsellino” dell’istituto comprensivo Guglielmo II, diretto da Iole Nappi, che ha inaugurato il primo Giardino della Memoria dedicato a tutti i 110 bambini uccisi dalle mafie e perpetuare così in futuro la loro memoria.

Presenti alla cerimonia Graziella Accetta e Ninni Domino, genitori del piccolo Claudio ucciso dalla mafia il 7 ottobre 1986 a Palermo, l’assessore alla pubblica istruzione Rosanna Giannetto con il consigliere comunale Santina Alduina in rappresentanza dell’amministrazione; Claudio Burgio presidente dell’osservatorio della Legalità Giuseppe La Franca; Biagio Cigno presidente dell’associazione Liberi di Lavorare e Luigi Mazzola, presidente del Circolo Auser “Biagio Giordano” di Monreale, con tutto il direttivo.

Proprio l’Auser grazie ad una convenzione siglata con l’Istituto, ha curato la pulizia, la sistemazione e la messa a dimora delle piantine negli spazi verdi della scuola e, continuerà a farlo nei prossimi anni, mentre i 110 alberelli sono stati donati da Salvatore Santino, del Dipartimento Regionale Sviluppo Rurale e Territoriale. Prima di procedere alla piantumazione degli alberelli, dopo i saluti di rito dei vari partecipanti, i bambini della scuola hanno intonato una serie di canti dedicati alla legalità. La manifestazione nell’ambito del Progetto Legalità che la scuola porta avanti da anni.