“Il Morandini”, il dizionario dei film e delle serie tv edito da Zanichelli è stato presentato questa mattina nella cornice dorata della Sala Gialla di Palazzo dei Normanni. Dopo la presentazione ieri a Catania, la seconda tappa sicliana è Palermo. I due eventi sono entrambi patrocinati dell'Assemblea Regionale Siciliana e promossi dal vice presidente vicario dell’Ars Antonio Venturino, come occasioni fondamentali per la promozione culturale della nostra regione. “La Sicilia è un set a cielo aperto – dice Venturino – la politica non deve essere distante dalla cultura, al contrario ne ha bisogno”. Il Morandini, giunto alla diciassettesima edizione, porta al suo pubblico di esperti e appassionati di cinema una serie di novità tra cui una sezione di approfondimento televisivo, potenziata insieme alla sezione dedicata al cortometraggio. “È un genere cinematografico con un suo linguaggio specifico – prosegue Luisa Morandini – che ha un forte bisogno di sostegno”. Il corto, palestra di formazione e espressione artistica per i giovani registi è promosso dal Morandini con il concorso “Corti d'Autore” promosso dall'attrice Mita Medici. Il vincitore avrà una scheda dedicata sul dizionario e sarà proiettato nelle sale milanesi in apertura ai film in programmazione dopo la premiazione alla fiera del Libro di Torino. Il dizionario avrebbe bisogno del cartello “lavori in corso” sulla copertina, ma si impegna a restare al passo con i tempi, un prodotto da sempre familiare che ha aperto la sua redazione a due collaboratrici esperte di serie televisive, nuovi prodotti cinematografici di qualità. La presentazione è stata anche un'occasione per parlare della condizione attuale del cinema italiano. Il regista Pasquale Scimeca, in un immancabile riferimento alla costanza dell'industria cinematografica americana, sottolinea come la mancanza di questo assetto industriale in Italia triplichi il lavoro dei registi e di tutti i professionisti del cinema che nonostante le difficoltà riescono talvolta a portare a termine dei prodotti eccellenti. Breve, ma conciso il focus conclusivo sulla situazione siciliana di Pietro Di Miceli, dirigente di Film Commission Sicilia. Di Miceli rinnova le sue richieste all'amministrazione regionale per lo snellimento delle pratiche burocratiche legate alle produzioni sul territorio e l'agevolazione dell'ospitalità nelle strutture ricettive delle troupe dall'Italia e dall'estero. Per maggiori informazioni sul concorso "Corti d'autore" è possibile consultare il sito web della casa editrice Zanichelli.