Dopo 19 mesi di ospedale e terapie, tora a casa il carabinierie, originario di Monreale, Giuseppe Giangrande, ferito nella sparatoria di Palazzo Chigi nel 2013. Il militare, tetraplegico e costretto ad usare una sedia a rotelle, ha trascorso mesi in ospedale a causa delle lesioni spinali provocate dalle pallottoloe sparate dall'attentatore. "Perdonare l'aggressore? – si chiede la figlia del Carabiniere, Martina – Che me ne faccio? Ognuno fa la sua vita?" Giangrande è visibilmente stanco, ma anche felice ed emozionato di tornare a Prato. "Vuole ritrovare le vecchie amicizie – dice la figlia al Giorno -. Il primo mese sarà quello più complicato".