Una storia drammatica a due passi dal Duomo. Siamo in via Umberto I. La polizia municipale deve intervenire per constatare l’effettiva violazione dei sigilli ad un contatore della rete idrica. Per il trasgressore (in questo caso è una donna), dovrebbero scattare le manette. La donna, infatti, era già stata multata per allaccio abusivo alla rete idrica. Sul posto, i vigili, però, si rendono conto della situazione drammatica con cui hanno a che fare. La donna vive con 4 figli minorenni in condizione disperate.  Della vicenda viene informata la Procura della Repubblica che ordina alla polizia municipale di rifare la procedura per apporre i sigilli al contatore, ma di non arrestare la donna. La signora, una palermitana che vive a Monreale da anni, è stata soltanto denunciata. E della situazione sono stati informati i servizi sociali. Ma il Magistrato è stato chiaro: alla terza violazione dei sigilli, scatteranno le manette ai polsi della donna.