Monreale, stipati “come sardine, la protesta dei vigili: “Otto dentro ad una stanza”

Redazione

Cronaca

Monreale, stipati “come sardine, la protesta dei vigili: “Otto dentro ad una stanza”
Ma Capizzi assicura: “Situazione temporanea”

24 Ottobre 2014 - 10:00

Fianco a fianco, “vicini vicini” per dirla come il tormentone televisivo. Ma non c’è privacy soprattutto per gli utenti. Al nuovo comando di polizia municipale di piazza Inghilleri, in due stanze si trovano 12 agenti della polizia municipale. Scrivanie “appiccicate” una con l’altra. Se, per caso, il collega in fondo deve andare in bagno o alzarsi per fare una fotocopia, devono alzarsi tutti. Per non parlare, poi, degli utenti, costretti a raccontare i loro problemi, non solo davanti ad altri vigili, ma spesso davanti ad altre persone. “Non possiamo lavorare in queste condizioni – dicono i vigili – accatastati uno con l’altro. Non possiamo muoverci senza disturbare il collega e non c’è rispetto per la privacy delle persone”. A piazza Inghilleri i nuovi uffici del comando di polizia municipale non hanno cominciato il loro lavoro sotto una buona stella. Ancora senza telefono ed internet, non c’è la tabella che indica il comando (sepolta chissà dove e sotto quali scatoloni). Eppure, negli uffici del Giudice di Pace lo spazio ci sarebbe. Ma è stato occupato dal Suap, lo sportello unico per le attività produttive che ha trasferito arredamenti ed archivi. Anche per loro lo spazio, però è esiguo, tanto che gli scatoloni, mobili ed attrezzature varie, sono stati ammassati sul corridoio. Perfino la porta che divide gli uffici della polizia municipale e del Suap è stata bloccata da un armadio e non può essere chiusa. Ed il Suap ha solo iniziato il trasloco. Quello definitivo, con i disagi che possiamo solo immaginare, si svolgerà nei prossimi giorni. “Nella vecchia sede eravamo abbandonati a noi stessi, immaginate adesso in questa nuova sede – concludono gli agenti -. Che figura agli occhi dei cittadini”. Ma il sindaco Piero Capizzi dice: “Si tratta solo di una situazione temporanea. State tranquilli che tutti i dipendenti comunali avranno presto un luogo adeguato alle loro esigenze lavorative. Siamo in attesa di sgomberare i locali del Prg e dal 2 novembre entreremo finalmente in possesso dei locali del Cres. Ed, in ogni caso, stiamo lavorando per restituire alla polizia municipale il vecchio comando perfettamente a norma e riqualificato”.

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