È stato siglato in occasione dell’inaugurazione della mostra collettiva di arti visive “Palermo multiculturale: dal fiume Oreto in poi…”, dai sindaci di Monreale, Altofonte e Palermo il Manifesto di intenti “Valle dell’Oreto”. Il Manifesto di intenti, di cui il Comune di Palermo è Ente capofila – “scritto attraverso un processo di concertazione fra varie Associazioni, Comitati, produttori agricoli, proprietari e abitanti dell’area fluviale, membri del mondo universitario, cittadini e portatori di interessi vari, con la finalità di attivare strategie e politiche condivise e partecipate” – illustra i principali elementi di criticità, i possibili progetti da realizzare nell’area e le azioni urgenti da effettuare per salvaguardare sia il fiume Oreto che tutti i suoi territori e anche la fauna.
“La sigla del Manifesto di intenti è un momento importante per la valorizzazione del fiume Oreto, che coinvolge oltre alle amministrazioni di Palermo, Monreale ed Altofonte, tante associazioni e cittadini che hanno dato il loro contributo il questo grande percorso nel rispetto dell’ambiente della natura”, ha dichiarato il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono che ha aperto questo pomeriggio nella Sala consiliare del Complesso Guglielmo la manifestazione Oreto Arte.
All’inaugurazione della mostra erano presenti il sindaco di Altofonte Angela De Luca, l’assessore del Comune di Palermo Giusto Catania, gli assessori monrealesi Letizia Sardisco e Paola Naimi e il consigliere comunale Paolo Caracausi. Dopo i saluti istituzionali i rappresentanti delle amministrazioni dei tre Comuni, hanno sottoscritto il Manifesto alla presenza del referente del Forum per Monreale Rosario Favitta e del coordinatore del Forum del Contratto di fiume e di Costa dell’Oreto Francesco Liotti.