Riprende quest’anno la celebrazione degli eventi liturgici della Settimana Santa di Piana degli Albanesi e Pasqua con la sfilata dei magnifici e preziosi abiti della tradizione. “Donne Vestite di Sole” è stato il professore Arbëresh Stefano Schirò ad avere utilizzato per la prima volta in un suo scritto pubblicato nel 2015 a Catania il termine “Donne vestite di sole” preso in prestito dal “mulier amicta sole” (ovvero l’Immacolata nell’Apocalisse) in riferimento alle magnifiche donne con i costumi tradizionali di Piana.
“Dopo lo straordinario periodo di emergenza sanitaria e di conseguente stallo anche per le tradizioni e gli eventi storici del nostro comune torniamo a vivere le emozioni e la bellezza della nostra Pasqua Arbëreshe – ha detto il sindaco Rosario Petta -. Torniamo a mostrare e far risplendere i colori dei nostri abiti, la ricchezza dei gioielli e la bellezza dei visi emozionati nel festeggiare la Resurrezione di Cristo. La Domenica di Pasqua, soprattutto quest’anno, rappresenta la gioia e l’auspicio di pace e serenità per la Resurrezione di nostro Signore, l’orgoglio e l’emozione nell’ammirare e fare risplendere gli abiti e i gioielli tradizionali, la soddisfazione che ancora una volta sappiamo mostrare con fierezza e naturalezza quanto la nostra matrice storica, gli usi e i costumi, facciano parte della nostra quotidianità e quanto sappiamo custodirli e nutrirli di generazione in generazione”. Ha concluso il primo cittadino.