A far sentire maggiormente il peso del disservizio il fatto che le giornate adesso tendono ad accorciarsi, ma sulla durata dell’illuminazione solare alle nostre latitudini in questo periodo dell’anno c’è poco da fare. Al contrario nel ripristinare l’illuminazione pubblica su via Venero (all’uscita del paese) che da un paio di giorni resta totalmente al buio, ci sarebbe molto da fare. Ad illuminare i marciapiedi solamente le luci dei negozi presenti, ma andando avanti ci si avventura quasi ad occhi chiusi che non è un invito alla serenità, ma al contrario si rischia di non esser visti dalle vetture in transito, di metter piede in qualche buca con relativo epilogo sicuramente non gioioso o semplicemente di esser tamponati durante la manovra d’uscita da una sosta. Oltre alla via principale restano al buio i parcheggi di fondo Cangemi e via Candido anch’essi serviti da illuminazione pubblica momentaneamente fuori servizio ed alcuni tratti della circonvallazione. Due zone che diventano pericolose, dove il rischio di essere aggrediti da qualche malintenzionato è davvero elevato. La replica dell'assessore Nicola Taibi: "Il problema riguarda un interruttore che è stato riattivato stamattina -. Stiamo provvedendo affinchè questo problema possa essere risolto definitivamente".