Il progetto “Arianna” si è aggiudicato ieri il premio “StarCup Palermo” di 8.000 euro. La manifestazione si è svolta ieri, presso la Sala Terrasi della camera di Commercio di Palermo ed il premio è stato offerto da UK Trade & Investment. “Arianna” è un’idea dell’impresa “In.Sight”, composta da Daniele Croce, Laura Giarrè, Natale Galioto, Ilenia Tinnirello ed il monrealese Domenico Garlisi. L’obiettivo dell’impresa In.Sight è lo sviluppo di sistemi di navigazione con realtà aumentata, a basso costo e poco invasivi sull’ambiente, che possano essere di ausilio anche per persone anziane, ipovedenti o non vedenti. Il prototipo iniziale, denominato “Arianna”, permette agli utenti di muoversi in autonomia tramite il loro smartphone lungo dei percorsi prestabiliti, sia indoor che outdoor, non coperti da altri sistemi di navigazione quali il GPS. In pratica “Arianna” è un applicazione per lo smartphone che, insieme ad normalissima striscia sul pavimento, sostituisce i loges e il bastone per la guida dei non vedenti e degli ipovedenti in luoghi ad essi non familiari, come aeroporti, stazioni, ospedali, uffici pubblici, centri commerciale, ecc. Il vantaggio che se ne trae nell'utilizzo è economico per l'ente pubblico o privato che lo installa, perché costa circa il 75 per cento in meno degli attuali loges ed è facilmente riconfigurabile ed installabile. Mentre l’utente che lo usa, ha notevoli vantaggi, visto che possono essere aumentati i servizi a sua disposizione. L'utente, infatti, attraverso l'applicazione, può essere guidato in uno specifico luogo senza dover ricordare la mappa del luogo; può conoscere punto per punto cosa gli sta attorno; ed, in definitiva, avere accesso ad ulteriori servizi interattivi erogati dalla piattaforma “Arianna”. Il gruppo di InSight ha ricevuto 8.000 euro che saranno erogati dopo la creazione della startup accademica che si occuperà di finalizzare il prodotto e metterlo sul mercato. L’impresa palermitana ha dovuto, comunque, presentare un business plan. Inoltre, la società, adesso parteciperà alla competizione italiana PNI, premio nazionale dell'innovazione, che si terrà a Sassari il prossimo dicembre. Lì, i ragazzi sfideranno altre idee che hanno vinto nelle province italiane. Il PNI è importante soprattutto per la visibilità, perché vetrina per le realtà innovative del paese sulle quali investire. All’inizio InSight ha scelto di puntare su un mercato di nicchia, quello dei non vedenti, con l'applicazione Arianna, per poi cercare di affermarsi nel mercato dei prodotti per la realtà aumentata, mercato in forte crescita, insieme al mercato della localizzazione indoor. Al secondo posto, l’ago cannula modificato di Riccardo De Stefano, in team con Giuseppe Buscemi e Gessica Imbraguglio. Questo innovativo tipo di ago cannula si propone di risolvere le problematiche legate al reperimento dell’accesso venoso, tramite dei microfori e/o delle microfessure lungo la cannula che incrementano il flusso e di conseguenza consentono di ridurre molto la dimensione dell’ago e quindi del catetere che rimane applicato. In concreto si riesce a fare terapia endovenosa negli adulti con un ago cannula neonatale. A loro vanno i € 4.000 del secondo premio. Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri: Roberto Helg (Presidente Camera di Commercio di Palermo), Roberto Lagalla (Rettore Università degli Studi di Palermo), Giovanni Perrone (Coordinatore Start Cup Palermo), Alessandro Albanese (Confindustria Palermo), Umberto La Commare (Presidente del Consorzio Arca), Fabio Maria Montagnino (Direttore del Consorzio Arca).