Termina la protesta "pacifica" di Ludovico di Benedetto. L´uomo che stamattina minacciava di lasciarsi disidratare in uno sciopero della fame e della sete, nel tardo pomeriggio è stato rassicurato dall´amministrazione comunale. Raggiunto dal segretario Sunseri, dalla dottoressa Curcio e dall´assessore Zuccaro, i tre lo hanno rassicurato sull´attivazione, da parte dell´amministrazioen comunale, per la stabilizzazione dei precari. Di Benedetto, dopo meno di una giornata, appariva visibilmente disidratato, indebolito e confuso. Complice il gran caldo ed un pomeriggio assolato che hanno segnato la pelle dell´impiegato rendendola leggermente ustionata. "Sò il rischio che corro. In più soffro di alcuni problemi respiratori e l´amministrazione ne è al corrente. Tempo fa fui costretto a chiedere un cambio di incarico per cause di servizio certificate e documentate. Apprezzo la risposta dell´amministrazione comunale, ma qualora non noterò in tempi brevi alcun cambiamento, sarò pronto a far sentire la voce della dignità dei lavoratori precari ripetendo ciò che ho fatto oggi".