Chi l'ha detto che le donne al volante sono un pericolo? A smentire il luogo comune ed il sarcasmo di provenienza maschilista ci pensa la 27enne romana Michela Cerruti. Di spiccata simpatia e sempre pronta alla battuta, la "pilotessa" ha scritto il suo nome come prima vincitrice di sesso femminile, al volante di una monoposto di Auto GP, vincendo ad Imola la scorsa domenica. Michela, scattata dalla quarta posizione, ha superato gli avversari che stavano davanti e si è messa sulle tracce del compagno di Scuderia, la Supernova per la precisione, infilando lo sbigottito Francesco Dracone alla complicata curva del "tamburello". Con grande precisione di guida e cattiveria sportiva, la romana è stata quindi in testa dal terzo giro in poi. La Cerruti ha annunciato i suoi programmi 2014 che la vedranno ancora in AutoGp con il Team Supernova e nel Blacpain Endurance Series con la BMW del Team Real Motosport diretto dall'ex pilota Roberto Ravaglia. Ma non finisce qui, la notizia sensazionale è che la Cerruti esordirà, a partire dal prossimo anno, nel Campionato di Formula E, riservato per le monoposto spinte da propulsore elettrico. Lo farà, per la gioia del presidente della FIA Jean Todt che ha voluto il Campionato citato, al volante di una monoposto del Team dell'ex pilota di F.1 l'abruzzese Jarno Trulli che ha dichiarato "Michela è un pilota talentuoso con capacità naturali. Sono rimasto impressionato dai suoi recenti risultati considerato il poco tempo passato sulla monoposto. Sono molto contento di condividere con lei la mia esperienza per far sì che il nostro Team abbia successo. Sono convinto che crescendo diverrà una star".