"Dall'Oratorio di San Basilio Magno alla Basilica di San Francesco d'Assisi", questo il titolo scelto dalle Associazioni Culturali "Polizia Municipale di Palermo", "Festina lente" ed "Internazionale Madè" e dal Parroco Padre Giuseppe Di Giovanni, per ricordare il percorso di fede, fatto di preghiera ed arte, compiuto sin dal 2001, dalla Comunità Parrocchiale, allora ospitata in una sorta di scantinato. Da lì, durante quegli incontri, sono nati i primi disegni di Madè che hanno poi portato alla realizzazione, come ha ricordato nel corso della serata di ieri il figlio Rosario, alla nascita della mostra "Madè Interpreta il Vangelo" nel 2007 esposta nella "Sala San Placido" del Palazzo Arcivescovile di Monreale ed alle Stazioni de "La Via Crucis" su pietra lavica, realizzate dall'artista palermitano, a Santo Stefano di Camastra, in collaborazione con il Maestro Carmelo Elmo e la antica fornace "Serravalle". Le vere anime della serata, unitamente al Parroco, sono stati gli amici del Maestro, Sergio Quartana con la moglie Brigida Ricciardi e Massimo Cravotta, i quali hanno organizzato e condotto la serata. Alla presenza di circa 300 persone, tra le quali il cantante Rino Martinez, la poliedrica scrittrice-attrice-cantante Sara Favarò, lo scrittore Gino Pantaleone, l'indimeticato pilota di Ferrari ed Alfa Romeo Ninni Vaccarella e Pippo Galeazzo con Nino Gibiino e Giuseppe Zangara del "Rotary Club Lercare Friddi", è stato proiettato, dalla sapiente consolle di Giuseppe Maniaci, un video realizzato da Michele Pignataro, che ha ripercorso, attraverso foto e filmati, la vita e la carriera di Madè che ieri compiva 78 anni. La serata è continuata sino a mezzanotte inoltrata, con un Madè commosso dalla presenza di tanti amici, alcuni dei quali, come il pilota Benny Guarino, venuto appositamente da Sciacca, dove ha trovato la "Scuderia Armanno Corse" al completo ed in divisa di rappresentanza, guidata dal presidente Gaetano Armanno e dal segretario Andrea. Poi le rappresentazioni dei giovani dell'Accademia Internazionale del Musical di Palermo diretta da Marzia Molinelli, i canti della Corale Polifonica "San Sebastiano" della Polizia Municipale di Palermo e le dolci note del violino del Maestro Giuseppe Fantauzzo. Coinvolti nella serata anche il Rettore della Basilica di Santa Rosalia Don Getano Ceravolo e della "Casa del Sorriso" di Monreale Padre Francesco Biondolillo. Un particolare messaggio indirizzato al Parroco Padre Giuseppe Di Giovanni è giunto dal Custode del Sacro Convento di Assisi, Mauro Gambetti, il quale ha voluto sottolineare l'affetto che lega i Frati di Assisi alla famiglia dell'Artista palermitano ed ha augurato una buona riuscita dell'evento, evidenziando che proprio il 24 maggio del 1254, Papa Innocenzo IV, compì la prima "Dedicazione della Basilica di San Francesco d'Assisi": una sorta di "gemellaggio" tra "San Basilio Magno" e la "Basilica Papale" di Assisi. Messaggi d'auguri a Madè, anche da Roma, da parte del generale dei Carabinieri Teo Luzi che per tanti anni ha svolto servizio a Palermo e dal Prefetto Alessandro Marangoni – Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza che negli anni scorsi è stato Questore di Palermo. (Le foto sono di Claudia Scavone)