Lui si chiama Giovanni Provenzano. Un’artista “sui generis” che regala ai visitatori delle sue mostre attimi di assoluta bellezza. Perché Provenzano realizza con la sabbia delle opere a dir poco incantevoli. Ora le sue opere “sbarcano “ a Monreale in una esposizione unica che sarà inaugurata oggi pomeriggio presso l’ex monastero dei Benedettini. I suoi soggetti variano dalla natura morta ai vicoli delle strade, dai ritratti agli angoli malinconici del proprio inconscio. Provenzano è nato a Naro in provincia di Agrigento nel 1948, dopo gli studi artistici e le diverse esperienze lavorative nel settore della pubblicità, arriva a Palermo dove inaugura una sua galleria d’arte “l’acquaragia“ che ha fortificato il suo stile e la sua personalità. Dipinge dal 1964, alternando opere di grafica e di serigrafia, la tecnica che più lo identifica è una grafica-pittura su sabbia, un evoluzione di colori che mettono in risalto l’anima e la delicata personalità dell’artista. Sarà possibile visitare la mostra di Provenzano da oggi fino al 19 aprile.