La Mercedes di Niko Rosberg vince il primo GP della stagione 2014 di F1, che si è disputato a Melbourne in Australia. La gara prende il via alle 7 in punto italiane anche se, a causa di alcune vetture che accusano problemi, il via viene ripetuto. Le Mercedes di Hamilton, pole-man del sabato, e quella di Rosberg, scattano bene, così come la Red Bull di Ricciardo; al 5° posto si posiziona la Ferrari di Alonso. Il giapponese Kobayashi sbaglia in frenata, probabilmente a causa delle gomme fredde e butta fuori pista l'incolpevole Williams di Felipe Massa. Il pilota brasiliano ex Ferrarista, accetta le scuse del giapponese, preoccupato per le eventuali sanzioni della FIA. Dopo pochi giri, due colpi di scena: Hamilton torna ai box e si ritira e poco dopo stessa decisione la prende il Campione del Mondo Sebastian Vettel che abbandona contrariato la sua Red Bull. Al decimo giro di gara, la Walliams di Bottas, fora una gomma e lascia frammenti del cerchione sulla pista, tanto che la Direzione Gara chiede l'intervento della Safety Car. La gara prosegue così, senza particolari colpi di scena, sino alla fine, quando alle 8,40 il biondo Rosberg taglia il traguardo con la sua Mercedes, seguito dalla Red Bull di Ricciardo, dalla McLaren del 21enne danese Kevin Magnussen, dall'altra McLaren di Jenson Button e dalla deludente Ferrari di Fernando Alonso. Kimi Raikkonen chiude ottavo. Ma da poco è arrivata la decisione della Fia che ridisegna la classifica a causa della squalificia di Ricciardo: Rosberg è sempre in prima posizione, Magnussen secondo, Button terzo ed Alonso sal eal quarto posto conquistando 12 punti. Prossimo appuntamento, il 30 marzo a Sepang, per il GP della Malaysia.