Visita istituzionale, stamattina a palazzo Crociferi, del deputato regionale del Movimento cinque stelle, Valentina Palmeri, che ha incontrato il sindaco Nicolò Coppola. Nel corso del cordiale incontro, l’onorevole Palmeri ed il sindaco Coppola hanno discusso del problema legato all'accesso ai faraglioni di Scopello e della delicata questione dell’Opera pia “Regina Elena”, in procedura di estinzione. «L’onorevole Palmeri ci ha dato la sua disponibilità nel tentativo di risolvere i problemi del nostro territorio. Siamo concordi sul fatto che il libero accesso al mare va tutelato, in particolare per quel che riguarda l’accesso dalla tonnara di Scopello – afferma il sindaco Nicolò Coppola -, sul quale il deputato ha presentato un’interrogazione che ci ha esposto». "Sulla vicenda della Tonnara ho ricordato all'amministrazione che lo scorso novembre ho depositato un atto all'ARS dove rilevavo che, durante la precedente amministrazione, il Comune non ha intrapreso alcuna azione innanzi alla competente autorità giudiziaria – dice la Palmeri -, azioni che, fra l'altro, gli aveva suggerito lo stesso CGA a suo tempo, riprendendo la sentenza di primo grado del TAR. Ci terremo in contatto sulla vicenda e seguiremo tutti gli sviluppi". Altro delicato argomento discusso dal deputato Valentina Palmeri e dal sindaco Nicolò Coppola è il problema legato all'estinzione dell’Ipab Regina Elena. «La situazione dei dipendenti dell’Ipab è davvero drammatica – spiega il sindaco Coppola -. La norma regionale prevede l’acquisizione del Comune del personale, dei beni ed anche dei debiti dell’Opera pia. In proposito avevo già chiesto all'assessorato regionale alla Famiglia ed alla Prefettura, un tavolo tecnico per ipotizzare con urgenza un collocamento adeguato dei dipendenti. All'assessore regionale Ester Bonafede, che ho incontrato l’altro ieri, ho ribadito l’urgenza di un tavolo tecnico. Anche su questa delicata questione l’onorevole Palmeri ci ha dato la sua disponibilità». “Per quanto riguarda le Opere Pie monitoreremo affinchè sia convocato il tavolo tecnico da parte dell'Assessorato alla Famiglia, per una ottimale ricollocazione del personale che da più di 50 mesi non percepisce alcuno stipendio, e che si dia seguito, quindi, alla nota scritta da parte del Dirigente responsabile Leonardo Giacalone dello stesso Assessorato – dice la Palmeri -. Infine, con alcuni attivisti del M5S di Castellammare del Golfo presenti all'incontro, abbiamo sollecitato una modifica dello Statuto del Comune: l'abolizione del quorum del referendum, che è un principio di democrazia. La modifica è stata richiesta nell'aprile 2013 (nei termini dati dall'allora segretario comunale) la sollecitazione è che la nuova bozza (anche con le proposte di modifica) venga prima esaminata dalla commissione competente e dopo portata in consiglio comunale per l'approvazione. Era una vicenda morta da quasi un anno e il sindaco ha oggi espressamente detto di avere sollecitato la trattazione del punto (modifica statuto comunale) a seguito delle nostre pressioni. Secondo noi è giusto che il voto di quei cittadini che votano e partecipano alla vita democratica non valga meno di quelli che non lo fanno”.