Continuano gli incontri dei Carabinieri della compagnia di Monreale con gli studenti del territorio. Vere e proprie lezioni di legalità che servono ad instaurare nei ragazzi, che stanno attraversando una fase di crescita molto delicata, il senso civico necessario per vivere bene in una comunità. Stamattina è toccato agli studenti dell'istituto comprensivo Monreale II di Pioppo, diretto da Patrizia Roccamatisi. A fare i "docenti", il capitano Paolo Del Giacomo ed il maresciallo della stazione della frazione Giuseppe D'Agostino. I due militari, con parole semplici e scorrevoli, sono riusciti a catturare immediatamente le attenzioni di un'aula magna strapiena. Ai ragazzi hanno ricordato quali sono le condotte che possono essere considerate veri e propri reati ed il capitano Del Giacomo ha ricordato che al compimento dei 14 anni di età i ragazzi diventano imputabili e la responsabilità non ricade più sui genitori. Attenzione puntata anche su internet e sui social network, così diffusi. I carabinieri hanno sottolineato i rischi a cui si può andare incontro. Tema delicato, affrontato, anche la pedopornografia. Poi altro argomento delicato per gli adolescenti: la droga. I carabinieri hanno spiegato la differenza tra droga pesante e leggera ed hanno illustrato i danni provocati dall'ecstasy. Inoltre i militari hanno parlato di quali sono i rischi se si viene colti in flagrante mentre si acquistano queste dorghe o si spacciano. Chiusura dedicata proprio ai carabinieri che, come ha detto lo stesso Del Giacomo, devono essere visti come punto di riferimento per i ragazzi e non come terrore. Soddisfatta la preside, Patrizia Roccamatisi: "Ho voluto fortemente questo incontro per chè la tematica della legalità deve essere sviluppata nei ragazzi fin da piccoli. Ringrazio il capitano Del Giacomo ed il maresciallo D'Agostino per essere stati con noi e spero di riaverli presto nella mia scuola per altre interessanti lezioni".