PALERMO (ITALPRESS) – Commemorazione, in piazza Giovanni Paolo II prima e presso la chiesa del SS. Salvatore dopo, in occasione del 36° anniversario dell’uccisione per mano mafiosa del vice questore aggiunto Ninni Cassarà e dell’agente di Polizia di Stato Roberto Antiochia.
“Il 6 agosto 1985 ero qui nel mio ufficio di sindaco, quando mi giunse la notizia della uccisione di Ninni Cassarà e di Roberto Antiochia – ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, presente alle cerimonie – Mi precipitai in viale Croce Rossa e lì, davanti ai loro cadaveri in una pozza di sangue, vidi anche il volto di Natale Mondo, che si era salvato da quella terribile strage, ma che cadde successivamente, sempre per mano mafiosa, qualche anno dopo. Oggi, in un tempo in cui gli uomini delle Istituzioni si sforzano di non essere collusi, in un tempo in cui la mafia non governa più questa città, ma esiste ancora, ricordare il sacrificio di Ninni Cassarà, di Roberto Antiochia e di Natale Mondo è un modo per avere fiducia domani nello Stato che rispetta i valori costituzionali e garantisce un ordinato svolgimento della vita civile e democratica”.
(ITALPRESS).
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