È successo tutto in un attimo. Un piede messo in una buca della strada, la caviglia che si gira, un dolore lancinante. Poi l’esito: frattura composta della base del V metatarso. Due mesi fra gesso e riabilitazione. La storia arriva da Monreale, precisamente da via San Gaetano. Vittima un uomo, classe ’59, G.L.M., che ha citato il Comune trascinandolo in Tribunale e chiedendo il risarcimento di 5 mila euro. Una storia “vecchia” di tre anni. Infatti, l’uomo, si è procurato la frattura a metà gennaio, mentre percorreva la via dove abita. Un piede, come detto, messo in una buca e la caduta rovinosa, con la frattura del piede e la rottura degli occhiali. Qualche giorno fa è arrivata la sentenza che ha condannato il Comune, non accettando, tuttavia, le richieste dell’uomo caduto. Infatti, nella sentenza, il Giudice ha tenuto conto della scarsa illuminazione nella zona, del marciapiede ristretto, ma anche condannato, in parte, l’uomo per non aver avuto molta attenzione durante l’attraversamento della strada. Per questo motivo, il Comune verserà all’uomo “solo” 3.300 euro.