A finire in manette con l’accusa detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti è stato Roberto Aiello, barman palermitano classe 1977, con precedenti specifici per stupefacenti. L’uomo impiegato in un noto pub in piazza Albergheria in zona Ballarò, oltre a servire drink spacciava anche hashish e marijuana fino a quando, due Carabinieri liberi dal servizio ed in abiti civili non hanno deciso di entrare nel locale per bere un drink. I militari dopo aver ordinato una bibita e pagato alla cassa, si erano diretti al banco dove Aiello gli aveva consegnato la consumazione. Dopo pochi minuti, i Carabinieri, rimasti nei pressi della cassa intenti a bere quanto ordinato, avevano notato un giovane entrare nel locale e dirigersi verso il bancone, scambiando qualche parola con Aiello che, dopo essersi guardato attorno con fare sospetto, aveva prelevato qualcosa da un sacchetto nascosto dietro il bancone, consegnando un piccolo involucro al giovane, che consegnatagli una banconota usciva dal pub molto velocemente. I Carabinieri insospettiti da quanto visto, andavano a controllare dietro il bancone, scoprendo che il sacchetto appena preso da Aiello conteneva circa 120 grammi di hashish suddiviso in altrettante dosi e 100 grammi di marijuana, anche questa già suddivisa in dosi, il tutto sottoposto a sequestro. Giunte sul posto due pattuglie dell’Arma, Aiello veniva fermato, dinanzi agli altri impiegati rimasti sorpresi ed attoniti. Giova precisare che durante le fasi appena descritte, il titolare del locale commerciale non fosse presente sul posto. Accompagnato in caserma, Aiello, terminate le formalità di rito veniva dichiarato in arresto e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria tradotto all’Ucciardone.