"Datemi tempo, poi vi dirò cosa ne penso". Il neo-assessore Salvatore Scalici ha le idee chiare sul tipo di lavoro che è venuto a svolgere qui  Monreale, ma vuole prima "leggere le carte" per esprimere un suo giudizio. Assessore, quali sono le sue sensazioni il primo giorno? "Spero di essere all'altezza della situazione, ma soprattutto di soddisfare le aspettative del sindaco Filippo Di Matteo. Sono davvero onorato di essere qui, anche se per soli cinque mesi" La sua nomina è arrivata un po' a sorpresa. Molti si attendevano un nome scelto tra i "fedelissimi" del sindaco… "Io non appartengo a nessuno schieramento politico. Credo che Di Matteo avrà valutato la mia storia professionale prima di scegliermi. Gli sarà servita una figura specifica con le mie esperienze professionali". Che situazione ha trovato? "A poche ore dal mio insediamento non mi sento di dire nulla. Domani c'è Giunta, poi leggerò le carte e mi farò le idee più chiare". Di Matteo come è arrivato a lei? Con il sindaco ci conosciamo da tempo e ci lega una profonda amicizia. Io vengo da una lunga esperienza nell'Arma dei carabinieri. Ho una mia precisa impostazione mentale che intendo trasferire anche qui, nello svolgere questo lavoro. . Ora valuteremo tutto, cosa c'è, cosa vado a trovare. Poi stabiliremo le priorità di intervento, semrpe in sintonia con il primo cittadino. Ma ancora è un po' presto".