Tragedia che ha del beffardo, durante una esibizione per ricordare Marco Simoncelli. L'evento era stato denominato "SicDay", proprio per ricordare la tragica scomparsa del giovane centauro morto a Sepang nel 2011. Sulla pista "il Sagittario" di Latina. Erano le 14. Stavano provando anche il giornalista Marco Meda e Max Biaggi, tra i primi a fermarsi ed a prestare soccorso al 44enne Doriano Romboni. Meda ha dichiarato: “Non ho subito compreso chi fosse caduto, poi mi sono avvicinato ed ho visto Romboni privo di sensi”. Max Biaggi, molto scosso, ha raccontato su twitter: “Ragazzi, un disastro durante le prove di Latina. Romboni è caduto ed è in coma. Prego perchè tutto si risolva”. Sembra, da una prima ricostruzione che Romboni abbia perso il controllo della moto all'uscita di una curva e mentre era ancora aggrappato alla moto, è stato investito da un concorrente che sopraggiungeva. I soccorsi sono stati immediati. Doriano è stato trasportato subito all'Ospedale Santa Maria Goretti di Latina, dove i medici di turno hanno tentato di tutto per strapparlo alla morte, ma, ogni tentativo di rianimarlo, è risultato vano.  Romboni non era certo un neofita, era un veterano di mille battaglie, aveva iniziato nel 1989 nella classe 125 con la Honda, per poi passare, sempre con la "giapponese" nella classe 250. Dal 1992 al 1998 aveva gareggiato nella classe 500 e vinto il suo primo GP nel 1990 in Germania. Dal 1999 al 2004, aveva gareggiato nel Mondiale Superbike e dopo uno stop di tre anni, era tornato in pista nel 2003, sempre nella Superbike. Si era ritirato nel 2004 e dal 2012 era il Direttore Sportivo del Team "Puccetti Racing Kawasaki”.