Ieri sera a Palermo, verso le 21, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, hanno arrestato D.D., palermitano 25enne, domiciliato in via Giuseppe Cirincione, nullafacente, incensurato, per il reato di tentato omicidio. L’uomo, per futili motivi, all’interno del condominio ha aggredito D.C., palermitano 32enne, bracciante agricolo, inquilino dello stesso stabile, aizzandogli contro il proprio cane di razza pittbull, che lo mordeva all’avambraccio e al polpaccio e simultaneamente attingendolo con quattro colpi d’arma da taglio. Le ferite sferrate con il coltello da cucina, sono state inferte alla base del collo, ed al braccio sinistro, cagionando lesioni giudicati guaribili in 30 giorni. L’uomo si trova ricoverato in osservazione all’ospedale Civico. I carabinieri dopo aver bloccato D.D., hanno recuperato l’arma utilizzata nell’aggressione, all’interno della sua abitazione, sul lavabo della cucina, confuso tra le altre stoviglie, ancora bagnato, in quando palesemente appena lavato, pertanto sottoposto a sequestro. Sul luogo, sono intervenuti personale della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale Carabinieri di Palermo, che hanno eseguito i rilievi tecnici di competenza. Il cane, risultato essere in regola ed è stato affidato ai familiari del giovane. L’arrestato, al termine delle formalità di rito è stato associato presso la locale casa circondariale “Ucciardone”, in attesa udienza di convalida, disposto dall’Autorità Giudiziaria che ha coordinato le indagini.
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