Di certo non si può chiamare crisi, per carità. Ma la maggioranza del sindaco Alberto Arcidiacono non è serena. Oggi, nel corso del Consiglio comunale delle ore 18, ci sarà una sorta di resa dei conti. La questione del contendere? L’elezione della commissione elettorale.
I componenti designati sono 4. Un posto di diritto va al primo cittadino, due componenti saranno della maggioranza e uno, obbligatoriamente, andrà al PD. E proprio il partito democratico finisce nel mirino della maggioranza. Ecco cosa raccontano voci di corridoio. Se come detto, il posto del sindaco è al sicuro, lo è anche quello del PD. Il componente sarà o Davide Mirto o Sandro Russo. La questione riguarda la maggioranza. Che non esce compatta e presenta solo due nomi come era lecito attendersi.
A contendersi i due posti saranno in tre: Andrea Noto, Pippo Lo Coco e Valeria Giardi. Il Consiglio comunale quindi dovrà votare. In maniera segreta. E c’è il rischio franchi tiratori. In che senso? Sempre le voci di corridoio raccontano di un tentativo di chiedere all’apposizione il voto in favore di questo o quel componente della maggioranza. Alla fine a loro basta un singolo voto. Alla maggioranza, invece, un voto potrebbe sparigliare le carte. Difficile che il PD ceda alle lusinghe. Ne vedremo delle belle più tardi.