Palermo ricorda Piersanti Mattarella, a 45 anni dall’omicidio nuovi sviluppi sulle indagini

Redazione

Palermo - L'anniversario

Palermo ricorda Piersanti Mattarella, a 45 anni dall’omicidio nuovi sviluppi sulle indagini
È di questi giorni la notizia dell'iscrizione nel registro degli indagati dei presunti autori dell'agguato al fratello dell'attuale presidente della Repubblica

06 Gennaio 2025 - 10:50

Palermo ricorda Piersanti Mattarella, il presidente della Regione Siciliana assassinato dalla mafia il 6 gennaio 1980. Questa mattina una cerimonia in via Libertà, sul luogo dell’omicidio, con la deposizione di una corona d’alloro. Il presidente della Regione Renato Schifani ha delegato l’assessore Francesco Scarpinato per rappresentare il governo regionale durante la cerimonia. Per il Comune era invece presente il vicesindaco Giampiero Cannella. Presenti anche il prefetto Massimo Mariani e Nello Cracolici, presidente della commissione Antimafia all’Ars. È di questi giorni la notizia dell’iscrizione nel registro degli indagati di Antonino Madonia e Giuseppe Lucchese, come presunti autori dell’agguato al fratello dell’attuale presidente della Repubblica.

“La Regione Siciliana rinnova il proprio commosso omaggio a una figura straordinaria, che ha rappresentato un faro di integrità e coraggio nella lotta contro ogni forma di illegalità. Piersanti Mattarella, con la sua azione riformatrice, perseguiva un’idea di Regione con ‘le carte in regola’, fondata sulla trasparenza, sull’efficienza e sul rispetto delle istituzioni. Oggi ricordiamo non solo il suo sacrificio, ma anche il suo straordinario esempio, che continua a guidare il nostro impegno quotidiano per una Sicilia libera dalla mafia e dalle ingiustizie”. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, in occasione del 45esimo anniversario dell’omicidio del presidente della Regione, Piersanti Mattarella.

“Accogliamo con speranza e fiducia – prosegue Schifani – la nuova indagine avviata dalla Procura di Palermo per fare finalmente piena luce sugli esecutori materiali del suo barbaro assassinio. È un passo necessario per restituire verità e giustizia, non solo alla memoria di Mattarella e ai suoi familiari, ma a tutti i siciliani che credono in un futuro di legalità e progresso. Nel suo ricordo ribadiamo con forza il nostro impegno per costruire una Sicilia migliore, nel solco dei valori che egli ha incarnato”. Il presidente Schifani ha delegato l’assessore Scarpinato per rappresentare il governo regionale durante la cerimonia di commemorazione di stamattina in via Libertà.

“Piersanti Mattarella è stato fedele uomo delle istituzioni e oggi, a 45 anni dal tragico attentato, ricordiamo il suo sacrificio e il suo esempio che è rimasto unico nella storia di questa terra. Nella sua esperienza politica Mattarella ha non solo dato una spinta riformatrice e innovativa all’azione amministrativa, ma ha anche alzato un muro contro ogni forma di illegalità e ingerenza mafiosa. L’auspicio è che i risvolti degli ultimi giorni sulle indagini dell’assassinio di Mattarella, condotte dalla Procura di Palermo, rappresentino un decisivo cambio di passo nella ricerca della verità su questo omicidio di matrice mafiosa. Quella verità richiesta, in questi anni, a gran voce dalla famiglia Mattarella e da tutti i siciliani onesti”. Così il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it