Riceviamo e pubblichiamo una nota che ci ha fatto pervenire alla nostra redazione l’ex assessore del Gruppo Il Mosaico Francesco La Barbera
“Desidero augurare un buon lavoro ed un grosso in bocca al lupo ai nuovi assessori e al contempo ringraziare il Sindaco Alberto Arcidiacono e i colleghi con i quali ho condiviso il mio breve percorso in Giunta. In questi pochi mesi di mandato ho avuto il piacere di collaborare ed agire a stretto contatto con i Dirigenti ed il personale degli uffici comunali e delle scuole, apprezzandone le doti umane e professionali e l’impegno e l’abnegazione al proprio lavoro nonostante le difficoltà oggettive in cui spesso si trovano ad operare. A tutti loro va il mio “grazie” sincero e di cuore perché, attraverso il dialogo e il confronto sempre schietto e leale e improntato sul rispetto reciproco, mi hanno dati l’opportunità di crescere ed arricchirmi sul piano umano e personale e di acquisire esperienza amministrativa. In merito al mio avvicendamento in Giunta con l’Assessore Lo Verso, per opportuna chiarezza, trovo doveroso evidenziare che si tratta di una scelta non unanime all’interno del gruppo e da me non condivisa e mai avrebbe potuto esserlo, dato che non è stata rispettata la prevista durata del mio incarico in Giunta (che non poteva di certo essere di 5 mesi), interrotto in maniera repentina e giustificata da motivazioni ai più, ed anche a me stesso, poco comprensibili; aggiungo che trovo oltremodo ingeneroso e paradossale quanto riportato nel comunicato emanato dal Mosaico, nel quale si sostiene che, nonostante l’impegno, la competenza ed i risultati ottenuti e a me riconosciuti, il nuovo assetto consentirà una ripartenza sul piano istituzionale.
Onde fugare qualsiasi dubbio, in ossequio alla volontà dei cittadini che hanno riposto la loro fiducia nel movimento civico di cui sono uno dei fondatori, la mia collocazione in Consiglio Comunale rimane all’interno del gruppo Mosaico e mi farò portavoce di quella parte numerosa e niente affatto trascurabile di componenti e simpatizzanti che credono ancora nei principi originari e ispiratori del movimento e che chiedono garanzie e chiarezza sul prossimo percorso politico e amministrativo, riportandolo su binari di progetto civico e che invece appare oggi fortemente schiacciato e condizionato da soggetti politici esterni al Mosaico, causando la perdita di consenso e l’uscita dal gruppo di consiglieri comunali, candidati ed altri componenti fondamentali sia alla costituzione che alla continuità del movimento”.