I finanzieri del Comando provinciale di Palermo, nel corso dei controlli nell’area metropolitana per contrastare i traffici illeciti, hanno arrestato in flagranza di reato un individuo e sequestrato un arsenale composto da 14 armi da fuoco, oltre 1.400 proiettili, silenziatori, caricatori e attrezzature per la modifica e l’assemblaggio di armi.
L’operazione è stata condotta dai Baschi Verdi del Gruppo Pronto Impiego, impegnati nel presidio dei quartieri cittadini a più alto rischio criminale. Grazie a un’attenta analisi delle informazioni raccolte durante le attività di controllo del territorio, è stato individuato un uomo sospettato di procurare, assemblare e modificare armi da fuoco per poi destinarle alla criminalità organizzata e comune. “Questo sequestro – spiegano dal Comando – rappresenta uno dei più rilevanti effettuati a Palermo negli ultimi anni”. L’uomo è stato trasferito al carcere Pagliarelli, dove resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato sia il fermo che il sequestro delle armi e del materiale rinvenuto. Gli esami balistici chiariranno se le armi siano già state utilizzate in crimini commessi in città o se fossero pronte per nuovi reati.