Alla fine una mezza rivoluzione ci sarà. La Giunta comunale di Monreale sta per cambiare volto. Almeno tre assessori su sette. Fuori tutto il comparto targato Dc e quindi Filippo Giurintano, Giovanni La Corte e Antonella Romano. Che però (riferito alla Democrazia Cristiana) ne piazzerà in questa turnazione, ben due: Giuseppe Di Verde e Nadia Battaglia sono quasi certi di entrare nel ruolo di assessore. Giovanni La Corte e Antonella Romano andranno a fare i consiglieri comunali. Non c’è, invece Ignazio Zuccaro, che rimarrà consigliere comunale, ma che, siamo certi, vedremo nel ruolo di assessore entro la fine del mandato di Arcidiacono e quindi entro il 2029. Il terzo nome è quello di Patrizia Roccamatisi, la dirigente scolastica della scuola Margherita di Navarra di Pioppo. Lei stessa era stata accreditata per entrare subito in Giunta. Il suo ingresso, però, è stato posticipato.
Il sindaco, dunque, predispone un movimento di assessori che in realtà pareva già deciso qualche mese fa. Riunione dopo riunione e dopo riunione, si è arrivati a una mezza quadra. Mezza perché rimane l’incognita Mosaico. Voci di corridoio raccontano di possibili movimenti anche in questa sponda vicina al sindaco Arcidiacono. L’indiziato numero 1 è Francesco La Barbera. Potrebbe essere lui a lasciare il posto a una vecchia conoscenza della Giunta: Fabrizio Lo Verso. Ma sono solo voci. Di deciso, per il momento non c’è nulla. Invece quasi certo il ritorno di Letizia Sardisco nel Palazzo di Città. Non sarà assessore come la scorsa volta, ma dovrebbe diventare una “super-consulente” dello stesso sindaco. Un gran bell’ingresso per l’amministrazione comunale. Poi, tutti confermati gli altri assessori. E quindi rimarranno Riccardo Oddo, Salvo Giangreco, Giulio Mannino e, per il momento, Francesco La Barbera.