Tante occasioni sprecate oltre a un tiro dagli 11 metri sbagliato: è questo il riassunto del match giocato dalla Conca D’Oro in occasione della nona giornata, che ha visto i rossoblù affrontare il Città di Isola delle Femmine, in questo anticipo pomeridiano. Nell’avvio, è stato possibile apprezzare la grinta e l’entusiasmo della squadra di mister Sergio Maggio, mostrando la propria superiorità a livello di gioco. Al 13’, una battuta corta su corner di Ballo, con Bevilacqua che lascia sfilare la sfera, trova il piede caldo di Mario Guida che di prima impensierisce non poco il portiere Ruggiero, il quale toglie dalla rete la palla. Al 23’, i monrealesi, stavolta ne approfittano del momento di confusione dettata da una serie di rimpalli e permettono ad Andrea Ballo di salire in cattedra con una cannonata in prossimità del limite dell’area, battendo l’estremo difensore isolano: 1 a 0. È il minuto 35 quando il signor Ciaccio individua all’interno dell’area di rigore un tocco di braccio irregolare da parte di un giocatore isolano. Dal dischetto, però, l’estremo difensore, intercetta il proprio angolo destro basso, battezzato da Sucameli, dagli 11 metri, evitando il raddoppio della formazione di casa. Al duplice fischio, il direttore fa rifiatare sul parziale maturato in precedenza.
La seconda frazione di gioco vede l’inerzia del match passare dai piedi della formazione isolana. Nonostante tutto, i normanni cercano di riprendere il pallino del gioco proponendo azioni interessanti, sprecando molto. Sono diverse infatti le occasioni create. Un piccolo calo, però, costringe a capitan Arena e compagni di concedere spazio alla squadra ospite. Al 72’, tuttavia, gli isolani trovano il pareggio con un gol da posizione defilata grazie all’intuizione di Ignilleri che, attraverso un tiro-cross, trova la rete dell’1 a 1. Da qui, una piccola scossa accende di nuovo i normanni. La propositività, viene comunque contenuta dal roster proveniente dalla cittadina marina che blinda il risultato fino al termine del match.