Le Forze Armate hanno incontrato questa mattina gli alunni della scuola secondaria di primo grado Bonfiglio di Palermo. In ossequioso silenzio i ragazzi hanno ascoltato i rappresentanti di guardia di finanza, carabinieri, capitaneria di porto, marina militare ed esercito, che hanno spiegato il proprio ruolo, fondamentale per la difesa della Patria e della sicurezza internazionale. L’incontro si è tenuto in occasione della prossima Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate che si terrà il 4 novembre e alla quale parteciperà a Palermo, l’istituto comprensivo Colozza-Bonfiglio. Hanno dialogato con gli alunni in rappresentanza della guardia di finanza il capitano Francesco Gianquinto e il capitano Stefano Serio, del Comando provinciale di Palermo; da parte dei carabinieri, il tenente Gennaro D’Angelo e Lorenzo Mentil; per la capitaneria di porto, il sottotenente di vascello, Lorenzo Maira e per l’esercito, il tenente colonnello, Giuseppe Calderone, del Reggimento “Lancieri di Aosta” (6°).
Si è parlato dell’Unità nazionale e di chi ha combattuto per conquistarla, del ruolo dei diversi corpi delle Forze dell’Ordine e del loro impegno, per la garanzia della sicurezza in mare, della legalità economica-finanziaria e, soprattutto, per il mantenimento della pace. I militari difendono la Patria dai pericoli esterni, ma anche da quelli interni, come la criminalità organizzata, affinché i cittadini fruiscano dei propri diritti e realizzino i propri sogni. “Perché – hanno detto gli oratori- il nostro impegno per aiutare gli altri e assicurare la giustizia è la realizzazione del nostro sogno. Ma noi ci addestriamo sempre, per evitare che chi opera fuori dalle regole, distrugga i sogni universali”. Ha infine preso la parola la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Colozza-Bonfiglio, Valeria Catalano, che ha ribadito l’importanza del valore della Patria e del perseguimento “già fra i banchi di scuola”, della custodia dei diritti universali dell’uomo e della pace.