Si è conclusa ieri al Complesso Monumentale Guglielmo II la XXVIII Settimana di Studi Danteschi, che per la prima volta è stata organizzata anche a Monreale. L’evento ha registrato una grandissima presenza di alunni e docenti di scuole provenienti da diverse parti della Sicilia. Ad aprire i lavori la coordinatrice dell’evento Daniela Balsano, anche lei docente di lettere antiche, che ha ringraziato la presidente della Settimana di Studi Danteschi, Marilena La Rosa che ha portato avanti un progetto straordinario al quale aveva dato inizio il grande prifessore Giuseppe Lo Manto. Il sindaco Alberto Arcidiacono oltre a ringraziare gli organizzatori, ha sottolineato che Monreale da sempre “ha un ruolo culturale privilegiato grazie alle sue storiche origini e punta a diventare un centro d’eccellenza nel Mediterraneo”.
Alla manifestazione hanno preso parte fra gli altri, l’assessore Salvo Giangreco, il vicepresidente del Consiglio comunale Antonella Giuliano e la consigliera Letizia Sardisco. La giornata è iniziata con una rappresentazione di Antigone della professoressa Giovanna Corrao, accompagnata da alcuni studenti dell’istituto comprensivo Emanuele Armaforte di Altofonte. Poi gli interventi del professor Alejandro Cuadrado, uno dei più giovani e promettenti dantisti in campo internazionale, docente di letteratura medievale al Bodwoin College, del garante dei diritti dei detenuti, Santi Consolo, del professore Maurizio Muraglia, docente e autore di saggi sul Sommo Poeta. Tutti i relatori hanno sottolineato a gran voce l’attualità di Dante e l’importanza di comprenderlo a fondo. A conclusione, Marilena La Rosa, ha dato l’arrivederci alla prossima edizione della Settimana di Studi Danteschi, il cui motore è già stato avviato.