Cronaca

La “Notte bianca Unesco” a Monreale va in archivio: “Iniziativa da riproporre”

Buona l’affluenza alla “Notte Bianca del Patrimonio Unesco del percorso arabo-normanno” che si è tenuta a Monreale. L’iniziativa, organizzata dagli assessorati Turismo e Spettacolo del comune di Monreale e fortemente voluta dal sindaco Alberto Arcidiacono, ha ottenuto un buon riscontro di pubblico che, oltre a visitare i siti, ha preso parte agli spettacoli. L’iniziativa è stata promossa in collaborazione con l’Arcidiocesi, la Sovrintendenza ai Beni culturali, la Pro Loco Monreale, le Associazioni del Territorio il Tritone, Arcieri Tritone Monreale, Arcieri Re Palermo e con l’Associazione Tema.

La manifestazione iniziata con il Torneo Tiro dell’Arco Medievale nella splendida cornice dell’Antivilla, ha dato l’opportunità ai visitatori di scoprire un percorso monumentale, artistico e culturale che li ha portati a cogliere l’unicità dei beni fruibili, fra i quali la Cattedrale, il Chiostro dei Benedettini, il Complesso Guglielmo, la Chiesa degli Agonizzanti, piazza Guglielmo II e piazza Vittorio Emanuele con momenti di rievocazione teatrale e musicale, nonché didattici, tali da trasmettere le atmosfere di un’epoca così significativa per la storia di Monreale e della Sicilia. L’esibizione di attori in costume d’epoca ha reso ancora più “viva” la manifestazione proponendo nei luoghi storici momenti teatrali dedicati alla figura di Re Guglielmo II. Un particolare e prezioso contributo è stato offerto dai monaci dell’Abbazia di San Martino delle Scale che, al Chiostro prima e al Duomo poi, hanno regalato con i loro canti gregoriani atmosfere spirituali senza tempo.

La “Lectio magistralis” tenuta in Cattedrale dall’arciprete don Nicola Gaglio, ha rappresentato l’apice della manifestazione, donando al pubblico il piacere della scoperta degli aspetti iconografici, teologici e spirituali della rappresentazione musiva delle Sacre Scritture. “Con questa manifestazione – afferma l’assessore allo Spettacolo Salvo Giangreco – si conclude un progetto estivo iniziato con ritardo a causa delle elezioni, ma che alla fine ha coinvolto un gran numero di persone. È un punto di inizio per tante altre manifestazioni riguardanti la storia, la cultura e, soprattutto l’arte di Monreale. Con l’apertura dei siti Unesco vogliamo iniziare un percorso che verrà riproposto ogni anno, per far conoscere Monreale non solo ai suoi cittadini, ma anche a coloro che provengono da altre città”. Alla manifestazione ha partecipato anche La Compagnia in Valigia e la musicista Romina Copernico.

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