Cronaca

Sventarono la truffa dei finti diamanti, il comune premia i carabinieri di Monreale

Un episodio che risale allo scorso gennaio: un uomo di 67 anni aveva abboccato alla truffa dei diamanti. Una finta compravendita urgente per liberarsi dei gioielli (ovviamente falsi), in cambio di poco denaro rispetto al valore “reale” per sopraggiunti impegni. I truffatori credevano di aver arpionato la preda. Che era addirittura andato alla posta per prelevare il denaro, circa 3 mila euro. Ma sulla sua strada, la salvezza nella persona di Giuseppe Cortigiani, carabiniere in pensione e presidente dell’associazione nazionale carabinieri in congedo che ha la sede all’interno dell’antivilla comunale e proprio di fronte l’ufficio postale. “Questo mio amico mi ha salutato e mi ha raccontato cosa stava facendo – dice ai microfoni della Rai Cortigiani – Ho capito subito che si trattava di una truffa e ho avvisato il comandante dei carabinieri di Monreale che ha inviato una pattuglia”.

Sul posto, dunque, arrivano il maresciallo Giovan Battista Marchese, il carabinieri scelto Giuseppe Ragusa e il carabiniere Edoardo Verdecchia. I tre hanno subito capito le intenzioni dei truffatori che sono subito stati fermati. Per l’anziano, invece, una bella fregatura evitata. Stamattina, il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono ha voluto consegnare un encomio ai militari e al presidente per la truffa sventata: “Sono una costante presenza – dice il primo cittadino – che ci permette di vivere serena la nostra vita”. In questo periodo le truffe sono aumentate esponenzialmente. Vittima prescelta sono sempre di più gli anziani, con la truffa del finto corriere o del finto carabinieri che chiede solti all’ignara vittima. Il consiglio dell’Arma è sempre lo stesso: se avete dubbi non vergognatevi e componete il numero di emergenza chiedendo un supporto.

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