Cronaca

McDonald’s vuole Monreale: trattative in corso del colosso americano con alcuni privati

È più di una ipotesi. Almeno per ora. Ma c’è una certezza McDonald’s vuole Monreale per aprire il suo 40° negozio della Sicilia, l’undicesimo della provincia di Palermo se consideriamo ormai cosa fatta quello in fase di realizzazione all’incrocio tra corso Calatafimi e viale Regione siciliana. Alcuni dei “pezzi grossi” hanno già fatto diversi sopralluoghi nel territorio monrealese. Ma il comune è “tagliato” fuori dalla corsa. McDonald’s, infatti, cerca privati da cui acquistare il terreno che abbia già delle caratteristiche ben precise.

Pare che la zona sotto i riflettori sia piazzale Florio, hub dei pullman turistici e luogo logisticamente perfetto per pensare a un ristorante con il classico McDrive. Oltre ad avere tantissimo spazio per i parcheggi. Il costo medio di un ristorante McDonald’s è di circa 1.2 milioni di euro (IVA esclusa) e solitamente il contratto di franchising ha una durata di 20 anni. Un investimento importante per la città.

Il colosso che conta solo in Italia 700 ristoranti (480 con McDrive, 610 con McCafè, 660 con delivery), 155 licenziatari, che vende 340 milioni di panini all’anno, 34 milioni di caffè e cappuccini (sempre all’anno), con 35 mila dipendenti e serve 1,2 milioni di clienti al giorno, dunque, si lascia affascinare dalla cittadina Unesco alle porte di Palermo. Ma che, a ben guardare, raccoglie un bacino di utenza gigantesca, a pensare l’area del monrealese. I prossimi mesi, dunque, saranno fondamentali. McDonald’s potrebbe diventare realtà molto presto.

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