Agenti del commissariato “Porta Nuova” di Palermo hanno eseguito due misure cautelari a carico di un 33enne e di un 32enne ritenuti responsabili di una rapina ai danni di un market cittadino, messa a segno lo scorso aprile. Il primo è stato posto ai domiciliari, per il secondo è stato disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.
Lo scorso 17 aprile i due, con il volto coperto da mascherine, hanno fatto irruzione nell’esercizio commerciale in corso Calatafimi e, dopo che il 33enne aveva brandito a scopo intimidatorio una rivoltella, erano riusciti a portare via circa 550 euro. Fondamentale per le indagini sono risultate le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. Seguendo quelle immagini, infatti, è stato possibile ricostruire integralmente il percorso di avvicinamento dei due rapinatori al market e la loro fuga, consentendo anche l’identificazione di entrambi. Riscontri e sequestri avvenuti nei rispettivi domicili hanno fatto il resto, conducendo l’autorità giudiziaria a emettere i provvedimenti che sono stati eseguiti dalla polizia. Nel caso del 33enne la misura degli arresti domiciliari è stata eseguita in collaborazione con personale della Questura di Milano, dove l’uomo si era nel frattempo trasferito.