La questione acqua e turnazione rimane un nodo spinoso anche a Monreale. Sono tanti i cittadini che ci hanno segnalato di ricevere l’acqua un giorno sì e un giorno no. Ma si tratta di utenze che si trovano nelle zone periferiche. “E va fatta questa distinzione – spiega il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono – non perché loro sono cittadini di serie B e quelli che vivono in centro sono cittadini di serie A. Ma perché si tratta di cittadini che sono collegati non all’acquedotto comunale, ma alla rete dell’acquedotto consortile Biviere”. Precisazione non da poco. L’80 per cento delle famiglie monrealesi è attaccato regolarmente all’acquedotto comunale. La restante parte, invece, è con il Biviere. Una soluzione necessaria soprattutto per quegli immobili che si trovano in zone difficili da raggiungere dalle utenze comunali e che così hanno potuto ricevere l’agibilità.
Ora la comunicazione da parte del Biviere che ha fatto sapere che “a causa del notevole incremento dei consumi registrato negli ultimi giorni, sia per l’aumento della temperatura che per la diminuzione della portata idrica delle fonti di approvvigionamento con problematiche nella distribuzione idrica, l’approvvigionamento, fino a data da destinarsi (e comunque già dal 16 luglio)” avverrà con turnazioni: in via Ceraulo, via Vittorio Ziino e fondo Mortillaro, l’acqua nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, sarà interrotta alle 12,45 e ripristinata alle 7,45 del giorno dopo; in via Adragna e via Pietre Mole, l’acqua nei giorni di martedì, giovedì e sabato sarà interrotta alle 12,45 e ripristinata alle 7,45 del giorno dopo. Negli altri giorni l’acqua potrebbe essere interrotta dalle 8 alle 13; nelle altre borgate servite dall’ente l’erogazione dell’acqua sarà regolare.