Due droni di ultima generazione per combattere gli incendi. Sono i due FireHound, di ultima generazione prodotti dalla Vector Robotics, unici in tutta la Sicilia, acquistati dal Comune di Monreale per migliorare le misure di prevenzione e sorveglianza contro gli incendi estivi.
La consegna è avvenuta alla presenza del sindaco Alberto Arcidiacono, del titolare della Vector Robotics, Andrea Beggio e del capo istruttore Alberto Zito, che hanno formato il personale del Comando di Polizia Municipale preposto all’utilizzo dei nuovi droni. Attualmente Monreale è l’unico comune in tutta l’Isola a possedere droni di questo genere e, sono state diverse le Amministrazioni comunali siciliane che hanno già contattato il comune per avere informazioni in merito. I droni FireHound sono progettati per monitorare ampie aree con un’autonomia di volo eccezionale di oltre 15 ore (grazie all’energia solare), utilizzando sensori termici avanzati per rilevare e segnalare tempestivamente la presenza di focolai. Grazie alla loro capacità di operare in modo continuo e silenzioso, questi droni rappresentano uno strumento indispensabile per prevenire incendi e proteggere il patrimonio naturale e le abitazioni del territorio.
“Siamo entusiasti di collaborare con l’amministrazione comunale di Monreale per rafforzare la prevenzione degli incendi – ha detto Andrea Beggio, Ceo di Vector Robotics -. Il progetto è stato commissionato dal sindaco Arcidiacono e seguito dall’ex assessore alla Polizia Municipale Giuseppe Di Verde. I droni FireHound sono gli unici droni progettati e sviluppati in Italia specificatamente per questo scopo e, grazie alla loro sorveglianza affidabile e continua, contribuiscono significativamente alla sicurezza delle aree a rischio”.
Le giornate di formazione organizzate da Vector Robotics, hanno assicurato che il personale del comune sia pienamente operativo e pronto a sfruttare al meglio le capacità dei nuovi droni. L’adozione dei due FireHound da parte del Comune rappresenta un passo importante verso una maggiore sicurezza ambientale e una risposta tempestiva alle emergenze. Questo esempio virtuoso potrebbe ispirare altri comuni siciliani a dotarsi di simili tecnologie all’avanguardia per la protezione del territorio.