In casa aveva oltre 1,3 chili di eroina, arrestato 35enne nigeriano

Redazione

Palermo - Balarò

In casa aveva oltre 1,3 chili di eroina, arrestato 35enne nigeriano
La droga se immessa sul mercato avrebbe fruttato 400 mila euro, sequestrati 2 laboratori

19 Giugno 2024 - 15:21

In casa aveva oltre 1,3 chili di eroina che se immessa sul mercato avrebbe potuto fruttare fino a 400mila euro. Gli agenti della Squadra mobile hanno arrestato a Palermo un 35enne nigeriano, con precedenti per spaccio e irregolare sul territorio nazionale, fermato per un controllo nel quartiere Ballarò. Con sé, l’uomo, che ha detto di essere disoccupato, aveva, però, 480 euro in banconote di vario taglio. La perquisizione estesa alla sua abitazione ha permesso di trovare e sequestrare un chilo e 330 gr grammi di eroina, 2.670 euro suddivisi in banconote di piccolo e medio taglio e materiale per il confezionamento. Per il giovane nigeriano è così scattato l’arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il denaro e la droga sono stati sequestrati.

Sempre a Ballarò i poliziotti hanno arrestato sempre per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un altro 35enne nigeriano, anche lui irregolare. L’uomo alla vista degli agenti ha tentato la fuga tra le stradine del quartiere ma è stato immediatamente bloccato: era privo di documenti e con 81 grammi di cocaina. Entrambi gli arresti sono stati convalidati.

In un altro intervento nel quartiere Cuba-Calatafimi gli agenti della Squadra mobile hanno trovato due magazzini adibiti ad abitazione. In uno erano custoditi rispettivamente oltre 37 grammi di eroina tra ovuli e dosi singolarmente confezionate, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Nel secondo i poliziotti hanno trovato una busta con 75 grammi di cocaina; ovuli e dosi di eroina per un peso complessivo di circa 15 grammi, un bilancino di precisione e 1.800 euro suddivisi in banconote di vario taglio. I due immobili, da ulteriori accertamenti, non risultando censiti e quindi non riconducibili a nessun residente, sono stati sottoposti a sequestro a carico di ignoti.

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