Rimessa la fascia tricolore, per Alberto Arcidiacono è tempo di riflessioni. Il primo cittadino sarà chiamato a formare la nuova Giunta comunale cercando di mantenere gli equilibri politici. La sensazione è che si vedranno pochissimi volti nuovi tra gli uomini e le donne di Arcidiacono. Per la serie “squadra che vince non si cambia”. Iniziamo dai “big” del consiglio comunale: Marco Intravaia, Salvo Giangreco e Ignazio Zuccaro sono i consiglieri più votati (leggi questo articolo). Il dubbio è su Intravaia: farà ancora il presidente del consiglio comunale o stavolta vorrà tornare nei panni di assessore e magari vice-sindaco? Ruolo a cui ambisce anche lo stesso Zuccaro che, con la Dc, potrebbe chiedere una delega “di peso”. E l’incarico di secondo di Arcidiacono. Discorso diverso per Giangreco. Lui quasi certamente sarà un volto nuovo della Giunta comunale. Le deleghe? Probabilmente sport e turismo.
Tra i volti conosciuti, dovrebbero rientrare in Giunta Giuseppe Di Verde, Letizia Sardisco e Fabrizio Lo Verso. Non è chiaro con quali incarichi. Tra i “conosciuti”, ci sarà quasi certamente Luigi D’Eliseo che dovrebbe continuare nel suo ruolo complesso (ma portato a termine egregiamente) di tasse e tributi. Non è chiaro il ruolo di Antonella Giuliano che potrebbe essere sostituita dal collega e amico Giulio Mannino. Con l’incognita di Patrizia Roccamatisi, dirigente scolastico della scuola Margherita di Navarra. Potrebbe essere lei a sostituire Rosanna Giannetto, per ora in forte dubbio. Così come in dubbio rimane Paola Naimi. Nomi che, poi, potremmo vedere in Giunta nelle ormai note e classiche rotazioni di metà mandato.