Cronaca

Alduina consigliere donna da record a Monreale: “Continueremo a lavorare per la nostra città”

E’ un bis. Ma da grandi numeri. Perché Santina Alduina non si aspettava di certo di vedere scritto nelle schede elettorali il suo nome per ben 743 volte. “Mi aspettavo un buon risultato – dice ai nostri microfoni – ma non così eclatante. Sono stra-felice”. E così, al termine delle operazioni di scrutinio, due importanti risultati per la Alduina: il primo è quello che rientrerà in aula consiliare dopo 5 anni di lavoro; il secondo è che è risultata essere la consigliera donna più votata a Monreale: “Un vero onore”, dice. E la Alduina, che da sempre si occupa di tematiche sociali e che è impegnata nell’associazione ConVivi l’autismo, prova a tracciare un bilancio di questi primi 5 anni trascorsi nell’amministrazione guidata dal sindaco Alberto Arcidiacono: “Questi sono stati anni di lavoro di squadra – dice – ed è una cosa che ho fin da subito apprezzato. Devo tutto a Claudio Burgio e, soprattutto al compianto Geppino Pupella, mio mentore. Hanno sempre dato spazio a noi nuove giovani leve della politica. La voglia di cambiamento reale si è vista anche in questo atteggiamento da parte di tutti. Io, fin da subito, sono stata coinvolta in questo importante progetto di rilancio della città. E devo dire che Monreale, ma anche i monrealesi, sono cambiati molto in questi anni”.

Alduina racconta le difficoltà dei primi tempi: “Penso alla prima estate monrealese organizzata davvero senza un centesimo – dice – Eppure siamo riusciti a mettere su un cartellone di riguardo. Oggi, invece, Monreale è forse tra le città siciliane che più ha beneficiato di fondi e finanziamenti. E questo grazie al lavoro instancabile di tutti noi. Non ho mai visto lavorare un’amministrazione comunale in maniera così compatta”. Alduina racconta il “progetto Monreale” pensato dall’amministrazione Arcidiacono: “Abbiamo lavorato in questi anni tanto sulle emergenze e sugli straordinari – dice – Ora dobbiamo dedicarci al lavoro ordinario. Penso alla viabilità, un cruccio per i monrealesi, ma anche a un riassetto del centro storico e alla questione parcheggi. Senza contare due frazioni che necessitano di particolari attenzioni, come Aquino e Villaciambra”. Ora inizia il nuovo lavoro. E per la Alduina anche i nuovi obiettivi: “Il mio impegno accanto all’onorevole Marco Intravaia rimarrà immutato – dice – Impegnativo, ma molto bello. Per il resto sarò sempre al lavoro per Monreale un po’ dietro le quinte, come ho fatto in questi anni. La gente mi ha apprezzata anche per questo. Ci sono tante cose da fare. Io assessore? Un privilegio, ma preferirei fare altro”. E poi prosegue: “In questi anni abbiamo anche il difficile compito di costruire un’alternativa ad Alberto Arcidiacono che non potrà candidarsi – dice – e sarebbe un vero peccato far perdere quanto di buono fatto. Marco Intravaia sindaco? Perché no…”. Poi la dedica del suo risultato: “Alla mia famiglia, ma soprattutto a mio figlio”.

Share
Published by