Una vergogna. Non c’è altro modo di dirlo. Nell’area dove è stato posizionato il pannello che ritrae i giudici Falcone e Borsellino, al “Ferro”, in via Antonio Veneziano a Monreale, c’è una discarica abusiva. In realtà la zona è ormai “abituata” a questa vergogna, con cataste di rifiuti che rimangono lì, a volte, anche per giorni, in spregio alle normali regole del vivere civile. Il 23 maggio il pannello dedicato ai due giudici uccisi dalla mafia, era stato realizzato e posizionato dall’associazione “Humanitas Speranza per una Zampa”. Obiettivo era quello di scongiurare l’abbandono della “munnizza”. Ma ai maleducati della zona a poco importano i volti sorridenti dei due giudici diventati simbolo della legalità. E i rifiuti, come si vede nelle due foto scattate ieri pomeriggio e poi in tarda serata ci sono lo stesso e continuano ad aumentare.
Un’area, questa del “Ferro” che si è spesso trasformata in una discarica abusiva. Non stiamo parlando di periferia monrealese, ma di pieno centro storico. Siamo a due minuti a piedi (forse meno) dalla Cattedrale Unesco. E si tratta di un’area molto frequentata da centinaia e centinaia di turisti ogni giorno. Da anni un residente Rosario Lo Cicero Madè (che è anche un giornalista) denuncia questa situazione e ha chiesto e sollecitato più volte l’amministrazione a installare delle telecamere di videosorveglianza per beccare questi maleducati. Ma finora le sue richieste sono rimasta inascoltate. Anzi, lo stesso Rosario, come ha raccontato alla nostra redazione, ha ricevuto delle minacce per aver portato alla luce questo fenomeno vergognoso. Minacce che cono state denunciate alle forze dell’ordine. La replica del sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono: “Stiamo tentando di valorizzare questa zona in tutti i modi, inserendo anche panchine e fioriere – dice il primo cittadino – Con la polizia municipale stiamo programmando una serie di interventi con le telecamere nascoste per beccare questi maleducati e recapitargli a casa una multa salatissima”